Il modello formativo ministeriale

Con riferimento al Percorso di formazione e periodo annuale di prova del personale docente e educativo, a.s. 2022-2023, il recente D.M. 226 del 16 agosto 2022 definisce, tra l’altro, il modello formativo ministeriale, ripreso nella Nota M.I. prot. n. 65741  del 7 novembre 2023.

Sinteticamente il modello ministeriale prevede un percorso formativo obbligatorio della durata complessiva di 50 ore, aggiuntive rispetto agli ordinari impegni di servizio, articolate come di seguito riportato:

ATTIVITÀ FORMATIVA SINCRONA ORGANIZZAZIONE DURATA
 

Un incontro propedeutico e un incontro di restituzione finale

A cura delle Scuole Polo per la formazione, secondo la programmazione stabilita dall’U.S.R., che assicura azioni di coordinamento e supporto  

max 6 ore totali

 

Laboratori formativi

A cura delle Scuole Polo per la formazione, secondo la programmazione stabilita dall’U.S.R., che assicura azioni di coordinamento e supporto  

 

 

12 ore

Visite a scuole innovative

In sostituzione totale del monte ore dedicato ai laboratori formativi

 

 

A cura dell’U.S.R.

Attività di peer to peer, ovvero di reciproca osservazione dell’attività didattica tra docente/educatore in periodo di prova e tutor  

Nella scuola sede di servizio

 

12 ore

TOT. ATTIVITÀ FORMATIVA SINCRONA 30 ore
ATTIVITÀ FORMATIVA ASINCRONA ORGANIZZAZIONE DURATA
Formazione online su piattaforma INDIRE INDIRE 20 ore forfettarie
Totale Attività Formativa Sincrona e Attività Formativa Asincrona 50 ore

FORMAZIONE SINCRONA

INCONTRO PROPEDEUTICO

E’ un incontro di carattere informativo finalizzato alla presentazione e condivisione dei seguenti aspetti:

  • fasi  del percorso di formazione;
  • strumenti di rielaborazione professionale (Portfolio professionale e Patto per lo sviluppo formativo);
  • indicazioni di carattere operativo e funzionale, per aiutare i docenti ad inserirsi pienamente nelle dinamiche della vita professionale.

Il tempo da dedicare all’incontro iniziale e finale è pari a 3 ore complessive.

INCONTRO DI RESTITUZIONE FINALE

E’ un evento di carattere professionale, da organizzare in presenza, privilegiando il coinvolgimento diretto dei protagonisti degli eventi formativi (es. docenti partecipanti al visiting o a laboratori particolarmente coinvolgenti, tutor, dirigenti scolastici), oltre che di esperti per lo sviluppo professionale. L’organizzazione è flessibile per evitare generiche e improduttive assemblee plenarie.

Il tempo da dedicare all’incontro finale e iniziale è pari a 3 ore complessive.

LABORATORI FORMATIVI

La progettazione dei laboratori formativi a livello territoriale avviene sulla base di una rilevazione dei bisogni formativi. I laboratori formativi si caratterizzano per:

  • l’utilizzo di metodologie laboratoriali (scambio professionale, ricerca-azione, rielaborazione e produzione di sequenze didattiche);
  • contenuti attinenti all’insegnamento;
  • l’elaborazione di documentazione e attività di ricercavalidata dal docente coordinatore del laboratorio e da inserire nel portfolio professionale.

Le aree tematiche oggetto di approfondimento sono quelle previste dal D.M. 226/2022, art. 8, c. 4:

  1. Gestione della classe e delle attività didattiche in situazioni di emergenza.
  2. Metodologie e tecnologie della didattica digitale e loro integrazione nel curricolo.
  3. Ampliamento e consolidamento delle competenze digitali dei docenti.
  4. Inclusione sociale e dinamiche interculturali.
  5. Gestione della classe e dinamiche relazionali, con particolare riferimento alla prevenzione dei fenomeni di violenza, bullismo, cyberbullismo e discriminazioni.
  6. Contrasto alla dispersione scolastica.
  7. Buone pratiche di didattiche disciplinari.
  8. Valutazione di sistema (autovalutazione e miglioramento).
  9. Attività di orientamento.
  10. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
  11. Bisogni educativi speciali.
  12. Motivare gli studenti ad apprendere.
  13. Innovazione della didattica delle discipline.
  14. Insegnamento di educazione civica e sua integrazione nel curricolo.
  15. Valutazione didattica degli apprendimenti.
  16. Educazione sostenibile e transizione ecologica, con particolare riferimento al Piano “Rigenerazione Scuola” e ai Piani ministeriali vigenti.

L’organizzazione dei laboratori formativi spetta alle Scuole Polo, secondo la programmazione stabilita dall’U.S.R.

I laboratori sono da realizzarsi con la guida operativa di formatori, prioritariamente provenienti dal mondo della scuola.

VISITING A SCUOLE INNOVATIVE

Le visite a scuole che si caratterizzano per una consolidata vocazione all’innovazione organizzativa e didattica, sono programmate dagli U.S.R., a cui spetta:

l’individuazione delle scuole accoglienti (verifica dei progetti innovativi);
la definizione dei criteri da adottare per l’individuazione dei docenti partecipanti.

  • l’attività è sostitutiva del monte ore dedicato ai laboratori formativi;
  • la durata massima è di due giornate di full immersion (6+6 ore = 12 ore);
  • l’attività formativa va svolta in presenza (laddove, per esigenze connesse alle disposizioni attuali e future in merito alla prevenzione del contagio SARS-COV2, non sia possibile organizzare l’attività in presenza, il visiting non sarà realizzato);
  • le visite, per il loro carattere sperimentale, prevedono la partecipazione di un contingente ridotto di docenti (2170 a livello nazionale);
  • la partecipazione avviene a domanda degli interessati;
  • i docenti possono essere ospitati singolarmente per piccoli gruppi.

PEER TO PEER – FORMAZIONE TRA PARI

L’attività di peer to peer  di  osservazione reciproca si svolge a scuola/in classe tra docente/educatore in periodo di formazione e prova e tutor. Risponde a queste finalità:

  • miglioramento delle pratiche didattiche;
  • riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento.

Ha una durata di almeno 12 ore, comprensive di:

  • progettazione preventiva;
  • attuazione dell’osservazione;
  • riflessione e valutazione in itinere e finale.

Il focus dell’osservazione reciproca prevede:

  • modalità di conduzione delle attività e delle lezioni;
  • sostegno alla motivazione degli alunni;
  • costruzione di ambienti di apprendimento positivi e motivanti;
  • modalità di valutazione formativa degli apprendimenti.

L’attività di peer to peer è oggetto di specifica relazione del docente in periodo di formazione e prova.

FORMAZIONE ASINCRONA

FORMAZIONE ONLINE SU PIATTAFORMA INDIRE

La formazione asincrona si svolge su piattaforma INDIRE, predisposta e attivata entro il mese di settembre di ciascun anno scolastico (D.M. 226/2022). La Nota ministeriale precisa che l’apertura avviene entro il mese di novembre. Le attività previste:

  1. analisi riflessioni sul proprio percorso formativo;
  2. elaborazione di un proprio portfolio professionale che documenta la progettazione, realizzazione e valutazione delle attività didattiche;
  3. compilazione di questionari per il monitoraggio delle diverse fasi del percorso formativo;
  4. libera ricerca di materiali di studio, risorse didattiche, siti dedicati, messi a disposizione durante il percorso formativo.

Si tratta di un’attività formativa corrispondente forfettariamente a 20 ore di impegno.

La piattaforma, pertanto, non tiene conto del tempo effettivo di connessione necessario allo svolgimento del percorso, ma si ritiene che, per svolgere tutte le attività necessarie a stampare la versione definitiva del dossier finale, siano necessarie non meno di 20 ore di lavoro sulla piattaforma online.

La produzione del portfolio professionale attesta l’avvenuta effettuazione delle attività asincrone. La sua presentazione di fronte al Comitato di valutazione sostituisce l’elaborazione di ogni altra relazione. L’azione formativa svolta online non è soggetta a valutazione da parte di INDIRE.